NEW YORK

Abbiamo avuto la fortuna di visitare due volte New York; la prima volta nell'agosto del '99 in occasione del nstro viaggio di nozze, quando ancora svettava nella skyline cittadina il World Trade Center e la seconda volta anni dopo in febbraio nel periodo di San Valentino dopo il tragico attentato dell'11 settembre.

Come fare per descrivere una città come questa senza cadere nel solito aggettivo "UNICA"...?
Ma New York è proprio così; è esagerata, luminosa, stressante, fluorescente, abbagliante...no, non ci sono aggettivi per descriverla a pieno.
Partendo da Time Square e arrivando fino a Ground Zero è tutto un susseguirsi di palazzi immensi, opulenti, molti sono in vetro e riflettono i raggi solari e le luci al neon della città....passeggiare per strada vuol dire sentirsi sperduto come una formichina in cerca di una briciola di pane! La gente cammina, corre, tutti sembrano in ritardo e a un certo punto anche tu ti fai prendere dalla frenesia della vita di città, anche se, come noi, vieni da un paesino di 19mila anime e due semafori

Tutto è come si vede in tv, compreso i tombini che fumano! Da un momento all'altro ti aspetti di incontrare Carrie Bradshaw di Sex and the city...e ti senti parte di quel bellissimo sogno che è l'America.
Di questa città è difficile raccontare, le sensazioni non potranno mai essere descritte così bene da far comprendere al lettore quello che si prova, l'euforia che ti avvolge quando arrivi in Time Square e l'emozione della gita alla Statua della libertà (un pò anche la delusione...la credevo più alta), i piccoli quartieri caratteristici che cambiano il volto ad ogni incrocio e l'immensità del polmone verde della city che è Central Park.

Ogni cosa è un pò come te la aspettavi e un pò stupore, è la vera essenza dell'America che vediamo in tv stando a casa... può piacere o no, ma rimane sicuramente una meta da visitare e che difficilmente ti deluderà.